IL FILTRO ANTIPOLLINE
Con l’avvicinarsi dell’estate la presenza di pollini nell’aria aumenta e per chi è allergico è essenziale assicurarsi un abitacolo a prova di pollini!
Ma il filtro antipolline ha diverse funzioni che interessano anche i non allergici.
Partiamo col dire che si tratta di un filtro (di fibra, carta o carboni attivi) che si trova all’interno del condotto d’areazione.
Il suo compito è quello filtrare l’aria che circola nell’abitacolo impedendo a diverse sostanze nocive di entrare in contatto con chi guida o con chi è presente nel veicolo.
OGNI QUANTO VA SOSTITUITO?
È buona regola sostituire il filtro una volta all’anno.
La sostituzione del filtro abitacolo viene già prevista durante i tagliandi (manutenzioni ordinarie annuali o in base ai chilometri percorsi)
COSA RISCHI SE NON CAMBI IL FILTRO ANTIPOLLINE?
Una buona manutenzione della vettura in generale prolunga e ottimizza le performance del mezzo e garantisce la sicurezza di chi sta al volante!
Oltre a salvaguardare la salute delle persone presenti nel veicolo, la sostituzione del filtro antipolline evita malfunzionamenti dell’impianto di areazione e tempi molto prolungati per disappannare il parabrezza.
COME ACCORGERTI SE IL FILTRO È USURATO E VA SOSTITUITO?
I malfunzionamenti dell’impianto di areazione, sia su temperature più calde che più fredde, sono sintomo di un filtro usurato, e lo è anche una maggiore difficolta nel disappannare il parabrezza in caso di umidità esterna.
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