Cattivi odori in auto: perché si formano e come eliminarli

28 Ottobre 2022

Da dove nascono i cattivi odori in auto? Quali sono i metodi per rimuovere la puzza e tornare a respirare aria fresca e sana nell’abitacolo? Ci sono strade differenti, ma qui ti raccontiamo come farlo in modo efficace, naturale e senza fatica.

Guidare l’automobile in presenza di odori sgradevoli è un’esperienza poco piacevole che può farti sentire a disagio, compromettere il tuo comfort di guida e mettere a rischio perfino il tuo benessere. Respirare un’aria viziata e poco salubre, infatti, è fastidioso per le narici e anche pericoloso per la salute: i cattivi odori in auto di natura organica e inorganica tradiscono, infatti, la presenza di sostanze nocive per l’uomo e il proliferare di batteri e muffe. L’importante è capire da cosa sono provocati e agire con i metodi più efficaci per rimuoverli.

Da dove nascono i cattivi odori in auto?

I cattivi odori in auto si formano per diversi motivi: una pulizia poco regolare, il ristagno di acqua dovuta alle infiltrazioni o alla condensa, il trasporto dei nostri amici a quattro zampe, un condizionatore sporco e mal funzionante e ancora cattive abitudini come fumare all’interno della vettura, dimenticare residui di cibo, entrare in auto con scarpe sporche e ombrelli bagnati e accumulare oggetti su sedili e bagagliaio. In tutte queste situazioni, muffe, batteri e funghi trovano il loro habitat naturale e a lungo andare proliferano all’interno dell’abitacolo e diventano la principale fonte dei cattivi odori in auto.

La maggior parte delle cause, insomma, è riconducibile ai nostri comportamenti, ma niente paura, per evitare la formazione di questi odori sgradevoli, ecco per te qualche dritta.

1# Lavare e aspirare l’auto

Può sembrare banale, ma l’igiene è il primo passo per scongiurare la presenza di cattivi odori in auto. Il consiglio è quello di non limitarsi a lavare la carrozzeria esterna, ma di pulire con cura anche gli interni (vetri, cruscotto, volante, etc…) e di passare l’aspirapolvere sui sedili, sui tappetini e sulla moquette per rimuovere la polvere, le briciole e i batteri. Anche il portabagagli va aspirato regolarmente, specie se viene usato per trasportare animali e oggetti.

2# Manutenere il climatizzatore

Se accendendo il climatizzatore ti è già capitato di sentire un cattivo odore proveniente dalle bocchette dell’aria, purtroppo significa che al suo interno si sono formate muffe e batteri. Durante l’inverno e nei periodi di inutilizzo, nei condotti del climatizzatore si accumulano condensa, polveri, pollini, particelle microscopiche di asfalto e agenti patogeni come muffe, funghi, batteri e virus che nel tempo proliferano e contribuiscono a creare quell’odore sgradevole di aria viziata e malsana. Se fai una regolare manutenzione dell’impianto di condizionamento, puoi richiedere al tuo professionista di fiducia di spruzzare al suo interno dei prodotti antibatterici e antimuffa per ritardare la formazione di questi microrganismi. L’uso di questi detergenti ha uno svantaggio: essendo dei prodotti chimici, rilasciano nell’aria dei residui volatili che, una volta incanalati nell’abitacolo attraverso l’impianto di condizionamento, si depositano su moquette e sedili e soprattutto vengono respirati da guidatore e passeggeri. Insomma, rischi di passare dalla padella alla brace.

3# Gettare i residui di cibo

Alzi la mano chi non ha mai sgranocchiato del cibo in auto o bevuto una bibita per poi dimenticarsi briciole, cartacce e lattine vuote da qualche parte. Il consiglio è di gettare subito avanzi di cibo e contenitori per evitare che mentre deperiscono si formino muffe, funghi e batteri all’interno della vettura.

4# Trasportare gli animali in auto in modo appropriato

A generare i cattivi odori in auto sono anche i nostri amici a quattro zampe. Anche se sono freschi di toelettatura, cani e gatti hanno un loro odore e inevitabilmente perdono peli e batteri una volta saliti in macchina. Può capitare anche che stiano male durante il tragitto e che lascino tracce organiche di urina, feci, saliva e vomito su sedili e moquette. Alle volte, un telo cerato o un asciugamano vecchio possono aiutare, ma normalmente devi armarti di pazienza e olio di gomito per pulire prima che l’odore si impregni. Purtroppo, questi odori sono difficili da eliminare, specie se i residui sono penetrati sui tessuti. Per quanto si possa lavare con detergenti o prodotti specifici per l’auto acquistabili al supermercato o nei negozi specializzati, la pulizia rimane solamente in superficie, mentre i batteri e gli odori proliferano – e provengono – dagli strati interni del tessuto e dei sedili.

5# Evitare di fumare in auto

Se hai l’abitudine di fumare mentre guidi, è probabile che l’abitacolo sia impregnato dell’odore di sigaretta, un tipo di puzza difficile da togliere e che penetra in profondità nei tessuti, nei sedili, nelle plastiche e nei condotti del condizionatore. Deodoranti e profumatori per auto sono un rimedio che ti aiuta a dare per un po’ freschezza all’abitacolo, ma rimuovere l’odore e non semplicemente coprirlo è tutta un’altra storia. Il consiglio è di evitare di fumare in auto, perché oltre a distrarti dalla guida, rovina gli interni e la qualità dell’aria che respiri. Se, però, proprio non vuoi rinunciare alla tua abitudine, la soluzione che cercavi per eliminare l’odore di fumo con successo e senza fatica è la sanificazione con l’ozono.

La sanificazione con l’ozono per rimuovere i cattivi odori in auto

Se già hai provato a seguire questi consigli, ma avverti ancora degli odori strani, se hai già provato detersivi, profumatori, spray e creme, ma non hai risolto il problema, se insaponare, strofinare e usare l’olio di gomito non è stato sufficiente (o non ti piace particolarmente  ), la risposta è agire direttamente sulle cause della puzza e non sui suoi sintomi e mettere in atto una soluzione efficace, facile e veloce come la sanificazione con l’ozono, che elimina – non copre- i cattivi odori di ogni tipo.

La sanificazione con l’ozono è un trattamento che elimina dall’abitacolo e dall’impianto di condizionamento dell’auto tutti i cattivi odori di natura organica e inorganica come l’odore di fumo, pelo di animale, urina, feci, vomito, cibo, muffa, traspirazione, vernice, etc…. Come funziona? L’ozono è un gas naturale che aggredisce le particelle di odore, le ossida e le disgrega, lasciando al loro posto un’aria leggera e una gradevole sensazione di pulito e freschezza. L’ozono viene generato in maniera sicura e programmata dai dispositivi che utilizziamo per la cura della tua auto, tutti certificati e fabbricati in Italia che vengono posizionati all’interno della vettura durante il trattamento, che va dai 20 ai 40 minuti, in base a ciò che si vuole sanificare (abitacolo oppure abitacolo+climatizzatore).

Mentre fa sparire gli odori sgradevoli, l’ozono agisce anche contro germi, batteri, virus, muffe, funghi, spore e lieviti: attacca la loro membrana cellulare e ne causa la morte (batteri e muffe) o l’inattivazione (virus). Uccide più del 99% dei germi e dei batteri presenti nell’aria dell’abitacolo e del climatizzatore, il tutto mentre leggi comodamente il giornale, seduto all’autolavaggio o dal tuo meccanico di fiducia in attesa che ti venga restituita l’auto! Con la sanificazione con l’ozono non serve strofinare, grattare, insaponare: per deodorare e igienizzare a fondo la tua macchina bastano pochi minuti e zero fatica, qualche volta l’anno e principalmente nei cambi di stagione.

Ricapitolando, la sanificazione con l’ozono:

  • rimuove tutti gli odori
  • elimina i batteri, la muffa e i germi
  • è naturale
  • è sicura
  • è facile
  • è veloce
  • migliora il comfort di guida
  • preserva la salute

Affidati a noi, perché sappiamo come eliminare qualsiasi tipo di odore.